🎁 Promo Black Friday: 40% sconto lifetime su tutti i piani annuali!  Accedi e risparmia

In questo articolo ti parlo di:

  • I social media hanno radicalmente trasformato il customer journey, evolvendosi da semplici canali di marketing a veri e propri ecosistemi in cui si svolge l’intero percorso del cliente.
  • Non si tratta più solo di pubblicare contenuti, ma di orchestrare una serie di touchpoint digitali che guidano l’utente dalla scoperta del brand fino a trasformarlo in un fedele sostenitore.
  • Il successo di una strategia social integrata nel customer journey non dipende dalla quantità di canali presidiati, ma dalla qualità e coerenza dell’esperienza offerta.

Dalla scoperta del brand alla fidelizzazione post-vendita, i canali social sono diventati ecosistemi complessi in cui ogni touchpoint digitale contribuisce a costruire relazioni e valore

Ti sei mai chiesto cosa succede davvero nella mente di un potenziale cliente prima che decida di acquistare da te? Il suo percorso non è più una linea retta, ma un complesso intreccio di ricerche, confronti e interazioni.

Il customer journey è il percorso che una persona compie dal momento in cui entra in contatto per la prima volta con un brand fino all’eventuale acquisto e oltre, includendo anche la fase di fidelizzazione.

Oggi i social media non sono più una semplice vetrina, ma il palcoscenico principale dove si gioca la partita della relazione. Perciò, ignorare il loro ruolo strategico significa perdere innumerevoli occasioni per connetterti, convincere e fidelizzare.

Mappare questo viaggio significa identificare ogni singolo punto di contatto (touchpoint) e definire un’azione specifica per ognuno.

Dal primo Reel che cattura l’attenzione, alla recensione di un altro utente che rassicura, fino alla chat di supporto che risolve un dubbio: ogni momento conta. L’obiettivo non è solo vendere un prodotto, ma costruire un’esperienza così positiva e coerente da rendere la scelta del tuo brand quasi naturale.

Vediamo insieme come orchestrare i social media in ogni fase cruciale di questo percorso.

Leggi anche: Ambassador e referral marketing: costruire una rete di promozione autentica

Awareness e Consideration: come farsi notare (e scegliere) sui social

Tutto inizia con un’esigenza, a volte ancora latente. La prima fase, quella di Awareness (consapevolezza), è il momento in cui devi farti notare.

Qui, i social media sono imbattibili.

Pensa a contenuti ad alto impatto visivo e capaci di generare condivisioni: video brevi e dinamici (Reels, TikTok), infografiche accattivanti o collaborazioni con influencer in linea con i tuoi valori.

L’obiettivo non è vendere, ma incuriosire e posizionarti nella mente del tuo pubblico come una risorsa interessante.

Subito dopo, l’utente entra nella fase di Consideration (considerazione), dove inizia a cercare soluzioni attive.

Il tuo ruolo cambia: devi educare e dimostrare la tua competenza.

Questo è il momento perfetto per guide approfondite, webinar, caroselli informativi su Instagram, testimonianze di clienti e contenuti generati dagli utenti (UGC).

In questa fase è fondamentale mostrare le recensioni e rispondere pubblicamente alle domande, al fine di costruire quella fiducia che spingerà l’utente verso la decisione finale.

Customer journey sui social media, ragazzo di 30 anni acquista su Instagram shop dal suo smartphone, seduto sul divano | PostPickr

Fase di Conversione: trasformare l’interesse in acquisto con il social commerce

Una volta conquistata la fiducia, devi rendere il passo successivo il più semplice e intuitivo possibile. La fase di Conversion (conversione) sui social media è diventata sempre più diretta grazie a strumenti come il social commerce.

Funzionalità come gli shop di Instagram e Facebook permettono agli utenti di acquistare senza mai lasciare la piattaforma, riducendo al minimo le frizioni.

Offerte esclusive per i follower, codici sconto comunicati via Direct Message o link in bio ottimizzati con strumenti come Linktree sono tattiche potentissime.

Non sottovalutare il potere del retargeting: raggiungere con annunci specifici gli utenti che hanno già interagito con i tuoi contenuti o visitato il tuo sito è un modo estremamente efficace per ricordare loro il valore che offri.

L’obiettivo qui è chiaro: trasformare l’interesse in azione, fornendo una “spinta” gentile ma decisiva. La fluidità del processo d’acquisto in questa fase può fare tutta la differenza tra un carrello abbandonato e un nuovo cliente soddisfatto.

Loyalty e Advocacy: il ruolo dei social nel fidelizzare e creare ambassador

Hai concluso una vendita? Ottimo, ma il tuo lavoro sui social è appena iniziato. Le fasi di Loyalty (fidelizzazione) e Advocacy (promozione) sono quelle che generano il valore più duraturo.

Un cliente soddisfatto che si sente ascoltato è la tua migliore risorsa di marketing.

I social media sono lo strumento ideale per coltivare questa relazione.

Come?

Creando community esclusive (ad esempio, Gruppi Facebook privati per i clienti) dove offrire contenuti di valore, anteprime e supporto dedicato.

Un customer care reattivo ed empatico su piattaforme come Messenger o nei commenti dimostra che ci tieni davvero.

Incoraggia attivamente la creazione di user-generated content (UGC), ripostando le foto e le storie dei tuoi clienti (sempre chiedendo il permesso!). Questo non solo fornisce prova sociale autentica, ma fa sentire le persone parte integrante del tuo brand.

È così che un semplice acquirente si trasforma in un vero e proprio ambasciatore, pronto a consigliarti spontaneamente.

Customer journey sui social media, ragazza di 20 anni mostra il suo nuovo acquisto sui social media agli amici  | PostPickr

Coerenza sui touchpoint: l’elemento chiave per un’esperienza indimenticabile

Abbiamo esplorato le singole fasi, ma l’elemento che lega tutto insieme e determina il successo della tua strategia è uno: la coerenza.

Cosa significa creare un’esperienza coerente?

Significa che il tono di voce usato nei tuoi Reel deve essere lo stesso di quello delle tue email e delle risposte del customer service. Significa che l’identità visiva deve essere riconoscibile su ogni piattaforma.

Ma significa anche che le promesse fatte in un post devono essere mantenute nel prodotto e nel servizio post-vendita.

Questa coerenza costruisce fiducia, che è la moneta più preziosa nel mondo digitale.

Quando un utente percepisce un’esperienza fluida e armoniosa attraverso i vari touchpoint digitali, si sente al sicuro e capisce di avere a che fare con un brand professionale e affidabile.

La coerenza non è un dettaglio estetico, ma il fondamento strategico su cui si poggia un customer journey memorabile e, in definitiva, un business di successo.

Leggi anche: Customer care via social: strategie per rispondere meglio e fidelizzare il pubblico

Vuoi trasformare la mappa del customer journey in un’esperienza davvero fluida e riconoscibile?

Con PostPickr, il social media manager tutto italiano, puoi gestire in un unico spazio la pubblicazione, la pianificazione e la misurazione dei tuoi contenuti social, coinvolgendo il team e mantenendo la stessa linea di comunicazione su tutti i touchpoint.

Grazie al nuovo AI Assistant, più potente e intelligente che mai, crei testi e immagini perfettamente allineati al tuo brand, adatti automaticamente ai diversi canali e supportati da insight sempre aggiornati.

Non si tratta solo di risparmiare tempo, ma di rendere ogni interazione coerente, efficace e memorabile.

Prova PostPickr per cominciare a costruire customer journey più solidi: il tuo alleato per pubblicare, pianificare, analizzare e gestire i social con la forza dell’intelligenza artificiale.

Inizia oggi a usare PostPickr, gratis!


Customer journey social media: domande frequenti

Quali sono le fasi principali di un customer journey sui social media?

Il customer journey sui social media si articola tipicamente in cinque fasi chiave. Si inizia con l’Awareness (consapevolezza), in cui l’utente scopre il tuo brand per la prima volta. Segue la Consideration (considerazione), dove valuta la tua offerta rispetto a quella dei competitor. Arriva poi la Conversion (conversione), il momento dell’acquisto o dell’azione desiderata. Successivamente, la fase di Loyalty (fidelizzazione) si concentra sul mantenere il cliente soddisfatto e incoraggiare nuovi acquisti. Infine, l’Advocacy (promozione) è l’obiettivo finale: trasformare il cliente in un promotore entusiasta del tuo brand.

Come scelgo i canali social giusti per il mio business?

La scelta dei canali social giusti dipende da due fattori principali: il tuo target di riferimento e la natura del tuo business. Prima di tutto, devi capire dove il tuo pubblico ideale trascorre il suo tempo: sono su Instagram, TikTok, LinkedIn o Facebook? Utilizza gli analytics e le ricerche di mercato per scoprirlo. In secondo luogo, considera quali piattaforme si adattano meglio ai tuoi contenuti. Se il tuo punto di forza è l’estetica e il visual storytelling, Instagram e Pinterest sono ideali. Se invece offri servizi B2B e contenuti professionali, LinkedIn sarà probabilmente più efficace.

Cosa significa creare un’esperienza “coerente” sui social?

Creare un’esperienza coerente significa assicurarsi che ogni interazione di un utente con il tuo brand, su qualsiasi canale social, sia allineata e riconoscibile. Questo riguarda diversi aspetti. Il tono di voce deve essere uniforme, che si tratti di un post, di una storia o di una risposta a un commento. L’identità visiva (colori, font, loghi) deve essere consistente per rafforzare la riconoscibilità. Infine, i valori e i messaggi del brand devono essere gli stessi ovunque. Questa coerenza costruisce fiducia e professionalità, facendo sentire l’utente parte di un mondo di marca solido e affidabile.