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Non usare Facebook per lavoro è un po’ come comprare una Lamborghini con il limitatore di velocità impostato a 80 Km/h.
Questo è il social network che conta il maggior numero di utenti in Italia, e non sfruttarlo nel mondo del lavoro significa privarsi di enormi possibilità di crescita e farsi superare perfino da concorrenti di qualità più bassa (Un po’ come una Lambo che viene sorpassata da una Seat Marbella del ’91).
Vorresti iniziare a sfruttare questo strumento per lavoro? In questo articolo ti spiegherò come iniziare a farlo sia come azienda sia se sei alla ricerca di un nuovo impiego.
Perché usare Facebook per il marketing e per il business in generale
Che il social network più popolare al mondo sia un’enorme risorsa anche per il mondo del lavoro non è certo una novità; tuttavia, tantissime persone ancora non si rendono conto delle potenzialità che questo canale mette in serbo sia per i liberi professionisti sia per le piccole e medie imprese.
Se usato sapientemente, in unione ad altri canali comunicativi, il social network di proprietà di Mark Zuckerberg consente di promuovere la propria attività e di creare un’ampia rete di contatti, raggiungendo svariati obiettivi. Avere una pagina su Facebook e gestirla in modo professionale (in questo il nostro tool per i social media può dare una mano enorme) dà modo a freelancer, aziende e imprese attive in svariati settori di ottenere visibilità.
Inoltre, con un’accurata pianificazione strategica è possibile:
- creare un ampio seguito di follower;
- organizzare campagne di marketing;
- fare lead generation;
- accrescere la percezione del brand;
- e tanto altro ancora.
Vediamo, allora, come iniziare a usare Facebook per ottimizzare il tuo business.
Leggi anche: Come programmare i post su Facebook: ecco il metodo migliore
Crea un profilo Facebook aziendale e affidati a un professionista
A prescindere da quali siano le tue necessità e i tuoi obiettivi, è fondamentale creare una pagina aziendale. Il motivo? Innanzitutto, a differenza di un profilo personale, in cui il limite di amicizie è fissato a cinquemila contatti, una pagina può essere seguita da un numero illimitato di persone. Ma, cosa più importante, utilizzando una pagina avrai modo di svolgere diverse attività utili ad aumentare il numero di follower, a creare un ampio tasso di coinvolgimento e a generare interazioni.
Se non hai grande familiarità con i social media, ti suggerisco di affidare la gestione della tua pagina aziendale su Facebook a un social media manager; questa figura professionale sarà in grado di elaborare una strategia d’azione mirata in base ai tuoi obiettivi che comprenda un’analisi del tuo target e dei tuoi competitor nonché l’elaborazione di un piano editoriale e di un calendario editoriale. A seconda del budget di cui disponi, potrai concordare con questo professionista di avviare una o più campagne a pagamento per far conoscere la tua attività sulla piattaforma.
Nulla però ti vieta di iniziare a creare la tua pagina aziendale, e a tal proposito ti consiglio di prestare attenzione all’immagine del profilo e a quella di copertina.
E sai perché?
L’impatto visivo contribuisce a identificarti agli occhi degli utenti. Per questo motivo dovresti utilizzare come immagine del profilo una grafica del tuo logo, avendo cura di non cambiarla mai; in questo modo sarai sempre riconoscibile. Nell’immagine di copertina potresti invece rappresentare la natura della tua attività, quindi il prodotto che vendi o il servizio che offri. Queste dritte valgono per le grandi aziende come per le piccole imprese, e se sei a corto di idee puoi sempre dare un’occhiata alle pagine dei tuoi concorrenti o dei leader del tuo settore. Trarrai senza dubbio qualche spunto interessante.
Facebook e offerte di lavoro: una risorsa per le imprese e per chi cerca annunci
Facebook può essere molto utile anche per la domanda e per l’offerta di un posto di lavoro. All’interno del social network è possibile inserire annunci di lavoro attraverso la funzione Jobs on Facebook e raggiungere i potenziali candidati in maniera rapida, semplice e gratuita. Questo strumento è di grande utilità non solo per le imprese, ma anche per le persone alla ricerca di un impiego: gli annunci, infatti, appaiono nel feed delle notizie e nelle pagine delle attività stesse.
Un candidato interessato a un’offerta di lavoro ha la possibilità di rispondere direttamente su Facebook, con la comodità di poter inviare all’inserzionista un modulo precompilato in cui sono già presenti informazioni personali ‘pescate’ dal suo profilo. Questa funzione è particolarmente utile per le aziende, dato che hanno la possibilità di visionare il profilo di un potenziale candidato e di riscontrare eventuali motivi di esclusione, come ad esempio la presenza di post volgari o inappropriati (che non rappresentano certo un bel biglietto da visita).
Anche per questa tendenza a un utilizzo sempre più serio e meno svagato di Facebook, è opportuno per chi si candida provvedere a una cura maggiore del proprio profilo. In che modo? Ecco alcuni suggerimenti:
- Renditi immediatamente rintracciabile, con nome e cognome reali, senza nomi di fantasia o improbabili nickname;
- Imposta una foto del profilo quanto più professionale possibile, evitando pose, selfie e immagini di bassa qualità;
- Mantieni aggiornate le tue informazioni, inserendo in tempo reale qualsiasi esperienza lavorativa o corso di formazione;
- Occhio a quello che pubblichi. Giocarsi una chance di assunzione per una battutaccia che urta la sensibilità del recruiter non è proprio il massimo della vita.
Leggi anche: Quanto costa un piano editoriale per i social: il tariffario medio
In conclusione
Se vuoi usare Facebook per far crescere la tua azienda o per promuovere la tua attività di freelancer devi sapere che includere nella tua strategia anche altri canali social ti darà risultati nettamente migliori. Per gestire in maniera professionale le tue attività sui social media faresti bene ad avvalerti dell’ausilio di un social manger tool come PostPickr.
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