Questi, i miei consigli per sfruttare Pinterest nella vendita

Vendere su Pinterest potrebbe essere più difficile di quanto credi. Se non hai familiarità con questo social network inizierai a riempire il tuo profilo di Pin pubblicitari e chi lo visiterà penserà di esser finito su eBay. Pensi che questo ti aiuterà a vendere? Neanche lontanamente!

Fortunatamente ci sono delle azioni che possono favorire l’attività di una pagina Pinterest che ha l’obiettivo di promuovere le vendite di un eCommerce o di un semplice venditore privato. In questo articolo ti spiegherò quali sono – a mio parere – i cinque punti fondamentali per aumentare le vendite grazie a Pinterest. 

 

Perché usare Pinterest per vendere

 

1) Per prima cosa, apri un account Pinterest Business

Pinterest è un social network che si presta alla grande alla vendita online, non solo perché è basato sulle immagini ma anche perché la maggior parte dei suoi utenti lo utilizza per cercare idee (per la casa, per lo shopping, per il bricolage). Insomma, utilizzando questo canale social puoi entrare in contatto con una tipologia di persone fortemente predisposte all’acquisto (se offri loro la soluzione che stanno cercando).

Non fa alcuna differenza che tu sia un privato senza Partita IVA o il titolare di un sito eCommerce: se vuoi sfruttare Pinterest per vendere ti suggerisco di aprire un profilo aziendale. La piattaforma ti consente di farlo direttamente al momento della tua prima iscrizione, così come ti permette di convertire il tuo account personale in aziendale o di creare un collegamento tra i due. 

Cosa cambia tra un profilo personale e uno business? Beh, avrai a disposizione la sezione Analytics! Con questo strumento potrai tenere sotto controllo la tua attività! Se vuoi approfondire il discorso del profilo aziendale, ti consiglio di leggere l’articolo che ho scritto a riguardo.

Leggi anche: Pinterest account business: come crearlo e ottimizzarlo

 

2) Configura il tuo profilo aziendale e ottimizzalo

Una volta creato il tuo account business, dovrai renderlo quanto più accogliente possibile per i tuoi visitatori. Ma, soprattutto, dovrai curarti di tutti gli aspetti che possano facilitare il suo traffico organico. Le prime informazioni che ti verranno richieste quando aprirai il profilo aziendale saranno il nome della tua attività e l’ambito di cui ti occupi. In seguito potrai inserire l’immagine del profilo (ti consiglio di usare la stessa foto che già utilizzi in altri canali social) e scrivere una descrizione.

A tal proposito, mi preme farti capire l’importanza dell’ottimizzazione in ottica SEO. Devi sapere, infatti, che Pinterest può esser visto come un motore di ricerca per immagini. Le persone cercano ciò che gli interessa su questa piattaforma esattamente come farebbero su Google, dunque scrivere una descrizione interessante che contenga parole chiave inerenti al tuo settore può aiutare la tua pagina a ottenere visualizzazioni.

Altra cosa importante: se hai un sito, ricorda di linkarlo nella Bio, di certificarlo e di inserire il collegamento a Pinterest nel tuo portale.

 

3) Organizza la tua attività sulla piattaforma e pubblica contenuti interessanti

Bene! Ora che il campo è pronto, puoi iniziare a giocare. Non voglio parlarti di regole, ma darti qualche prezioso consiglio. Per prima cosa, ti suggerisco di pianificare la tua attività su Pinterest; per ottenere un buon livello di coinvolgimento su questa piattaforma occorre pubblicare regolarmente, dunque faresti bene a elaborare una strategia basata su un calendario editoriale, in modo che i contenuti siano programmati mensilmente (o, almeno, settimanalmente).

Seconda cosa. Lo so che il tuo obiettivo principale è vendere e potresti avere la tentazione di creare contenuti finalizzati solo alla vendita, ma sappi che questo sarebbe un errore. Su Pinterest, infatti, le persone cercano spunti, informazioni e curiosità. Da lì, poi, può nascere l’interesse ad acquistare i tuoi prodotti. Pertanto, bilancia i tuoi Pin e alterna quelli prettamente commerciali con quelli informativi, avendo cura di inserire immagini accattivanti e di alta qualità (ti consiglio di usare Canva, strumento che, peraltro, è integrato nel nostro gestore per i social media).

Catturare l’interesse delle persone e affermarsi con autorevolezza in un determinato settore dà molte più possibilità di conquistare la loro fiducia e far sì che inizino a seguire la tua pagina. Un modo per stimolare la loro curiosità e andare incontro ai loro bisogni è l’utilizzo dei Reach Pin, ovvero dei Pin che contengono informazioni approfondite e facilmente accessibili (ad esempio, i prezzi dei prodotti e le loro caratteristiche).

 

Vendere su Shopify con Pinterest

 

4) Usa le bacheche per catalogare i tuoi Pin

Ti faccio una domanda: secondo te, cosa fa una persona quando trova il tuo Pin e ne rimane piacevolmente impressionata? Esatto, al 99% entra nel tuo profilo sperando di trovare altri contenuti interessanti sull’argomento o sul prodotto che aveva cercato. Ora, ipotizziamo che il tuo eCommerce tratti diversi tipi di prodotti. Come pensi che si troverebbe questa persona a scorrere tra i tuoi Pin e a trovare contenuti di ogni tipo mescolati tra loro senza alcuna logica?

Confusa nella migliore delle ipotesi, irritata nella peggiore!

Per questo ti consiglio di suddividere i tuoi Pin in base al tema trattato e di creare le Board, ovvero le bacheche. In questo modo gli utenti potranno avere un’esperienza molto più piacevole nella tua pagina e gli sarà più facile trovare spunti per un potenziale acquisto. Sarà un po’ come creare una vetrina ordinata in cui mettere in mostra i tuoi prodotti.

Leggi anche: Pinterest e pubblicità: come funziona e quanto costa

 

5) Pubblicizza i tuoi contenuti su Pinterest

Ricorrere alle sponsorizzate può essere un buon modo per accelerare la crescita della tua pagina e intercettare potenziali clienti target su Pinterest. La piattaforma, come Facebook e Instagram (per dirne due), ti offre un servizio di Ads a pagamento per promuovere la tua pagina.

A seconda del settore in cui operi, potresti pensare di sponsorizzare i Pin classici, gli annunci video (molto più cliccati dagli utenti) o i caroselli, ovvero le combinazioni di più immagini dello stesso prodotto. Naturalmente, anche in questo caso, ti suggerisco di non improvvisare e di affidarti a una buona strategia di social media marketing.

 

In conclusione

Come avrai capito leggendo questo articolo, Pinterest può essere un ottimo strumento per aumentare le vendite del tuo eCommerce o, semplicemente, per vendere le tue creazioni artigianali. Se vuoi utilizzare questo e altri social media per spingere la tua attività di vendita ti consiglio di utilizzare un tool per il social media management.

In questo modo potrai creare e programmare i tuoi contenuti in maniera semplice, rapida e intuitiva da un’unica dashboard. Non solo: avrai a tua disposizione numerose funzionalità e integrazioni che renderanno più efficace la tua attività sui social.

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