Sulla scia delle ultime rivelazioni sul funzionamento dell’algoritmo di Instagram, Facebook pubblica il Widely Viewed Content Report, uno studio che ha l’obiettivo di fare chiarezza su ciò che le persone vedono nel loro News Feed.

 

 

 

Cosa vede la gente su Facebook?

È la domanda principale a cui il Widely Viewed Content Report prova a dare una risposta:

“Il nostro obiettivo è fare chiarezza riguardo cosa le persone vedono nel News Feed di Facebook, le diverse tipologie di contenuto, i siti web, i link, le Pagine e i post più visualizzati sulla piattaforma.”

Il Report appena pubblicato è il primo di una serie a cadenza trimestrale, copre il periodo dal 1° aprile al 30 giugno 2021 e riporta i dati su visualizzazioni e numero di visualizzatori di post pubblici presenti nella sezione Notizie di Facebook, per il momento solo nel territorio degli Stati Uniti.

Lo studio è concepito per determinare quali sono i diversi tipi di contenuto che appaiono nelle nostre home page e stilare le classifiche Top 20 dei “più visti” in base a quattro categorie:

  • Siti web più visualizzati
  • Link più visualizzati
  • Pagine più visualizzate
  • Post più visualizzati

Le Top 20 dei contenuti con le migliori performance di copertura permetteranno di conoscere il numero di individui esposti almeno una volta ad un contenuto, per poter comprendere e monitorare quali sono le ultime tendenze, quali sono i formati che hanno più impatto visivo o, semplicemente, i contenuti creativi più presenti sul social network.

 

Widely Viewed Content Report: metodologia e terminologia

Esistono diverse tipologie di contenuto condivisibili sul social network: il News Feed di ognuno di noi include aggiornamenti di stato in formato testuale, foto, video, link, attività in-app dei nostri amici, oltre alle varie interazioni che avvengono tra gli utenti, le Pagine e i Gruppi.

Prima di addentrarci nei numeri, alcune precisazioni su quali contenuti sono stati analizzati e come sono stati misurati nel Report:

  • non sono inclusi i post visualizzati al di fuori del News Feed, come Gruppi, Watch, Marketplace e gli altri spazi presenti in Facebook;
  • non sono inclusi i post sponsorizzati: se un post organico viene successivamente messo in evidenza, saranno conteggiate solo le visualizzazioni avvenute prima della sponsorizzazione;
  • sono inclusi i post eliminati dopo la pubblicazione, dall’utente o da Facebook, ed i post resi “non pubblici” in un secondo momento;
  • sono inclusi i contenuti “Suggeriti per te” proposti da Facebook per un’esperienza più personalizzata del News Feed.

È utile tener presente che su Facebook l’ammontare dei contenuti è enorme: il dato relativo alle visualizzazioni dei post più visti nella sezione Notizie rappresenta solo una piccolissima parte del totale delle visualizzazioni registrate sulla piattaforma nello stesso periodo.

 

Widely Viewed Content Report

Rappresentazione dei post considerati come visualizzati. (via Facebook)

 

Cosa si intende per News Feed?

Per News Feed o Notizie si intende la lista di post costantemente aggiornata a cui si accede cliccando sul pulsante Home dell’interfaccia di Facebook. Al suo interno sono inclusi tutti i tipi di post pubblici, presentati secondo l’ordine che l’algoritmo stabilisce in base alle nostre preferenze, alle nostre azioni passate e a quelle delle persone con cui siamo maggiormente connessi.

 

Cosa si intende per Visualizzazioni e Visualizzatori?

Il News Feed può restituire visivamente più contenuti sullo schermo del nostro dispositivo, che sia uno smartphone, un tablet o un computer. In questo caso la visualizzazione sarà assegnata a tutti i post – o a porzioni di essi – che sostano sullo schermo dell’utente per un lasso di tempo utile affinché possa essere visualizzato.

 

Widely Viewed Content Report

 

Allo stesso modo, saranno definiti Visualizzatori tutti gli account che visualizzano almeno una porzione del contenuto per il tempo necessario (che purtroppo Facebook non dichiara, ndr) ad essere registrato come visualizzato.

 

Quali tipi di post le persone vedono nella sezione Notizie

In prima battuta, ciò che emerge dal Widely Viewed Content Report è che:

  • la maggior parte delle visualizzazioni derivano da post condivisi da amici o famigliari, parliamo del 57% dei casi;
  • i post generati nei Gruppi ai quali siamo iscritti, ma visualizzati sul News Feed, rappresentano il 19% delle visualizzazioni totali conteggiate;
  • il 14% dei post sono prodotti dalle Pagine seguite dall’utente, che si tratti di aziende, brand, celebrità, creator, canali mediatici o altre di varia natura;
  • solo il 9,5% delle visualizzazioni non riguardano post prodotti da soggetti con cui abbiamo scelto volontariamente di essere connessi (profili personali, Pagine e Gruppi), come nel caso dei post consigliati.

 

Visualizzazioni organiche di contenuti nel News Feed suddivise per fonte. (via Facebook)

 

💡 HIGHLIGHT: Qualora non ci si meravigli nel notare come i post di amici e persone connesse rappresentino più della metà del totale, risulta interessante invece notare come le visualizzazioni dei post provenienti dai Gruppi a cui siamo iscritti siano maggiori rispetto a quelle delle Pagine che seguiamo.

 

Siti Web più visualizzati

Dando un’occhiata a questa Top 20, in prima posizione troviamo YouTube con 181,3 milioni di visualizzatori, seguita da Amazon con 134,6 e Unicef con 134,4 milioni.

In quinta posizione Twitter con 116,1 milioni di viewer, TikTok in settima posizione con 110,7 milioni, mentre il primo sito di informazione arriva in decima posizione ed è quello della AbcNews con 88,1 milioni di visualizzatori unici.

 

💡 HIGHLIGHT: è interessante notare la presenza in undicesima posizione – con ben 87,9 milioni di viewer – di Linktr.ee, il noto tool per la condivisione di link sui social media diventato preponderante su Instagram per ovviare al problema del singolo “link in bio”.

 

Solo il 12,9% delle visualizzazioni registrate sul News Feed degli utenti riguarda post contenenti un indirizzo web esterno, di cui lo 0,3%  riguarda le view relative a post che riportano alle pagine web delle redazioni giornalistiche presenti in questa Top 20. Una percentuale che può sembrare davvero bassa in confronto all’enorme numero di visualizzazioni, ma non preoccupante in termini di account unici contattati.

L’insieme delle visualizzazioni prodotte dai 20 siti più visti rappresenta l’1,9% del totale:

Visualizzazioni di contenuti suddivise per “inclusione di link” e “siti d’informazione più visti”. (via Facebook)

 

Link più visualizzati

Anche in questo caso, la Top 20 dei Link più visualizzati raggiunge un numero esiguo rispetto alle view registrate, pari allo 0,1% del totale.

La metà delle visualizzazioni di post contenenti link esterni riguardano contenuti condivisi da Pagine, inclusi contenuti foto o video con un link allegato. I collegamenti spaziano dalle notizie relative al Covid-19 prodotte da fonti autorevoli ai siti web delle piccole imprese locali.

Il primato assoluto, con quasi 90 milioni di visualizzatori, se lo aggiudica l’indirizzo web del sito dedicato agli ex atleti e celebrità dello sport dello stato del Wisconsin.

In classifica figura per ben due volte l’Unicef – di cui una al terzo posto – con i link di due campagne di raccolta fondi per l’emergenza Covid-19. Probabilmente, come vedremo anche nel caso delle Pagine più visualizzate, questi risultati potrebbero aver influenzato le performance dell’ente no-profit durante il secondo trimestre del 2021. I prossimi report potrebbero dirci di più a riguardo.

In generale, nella maggior parte dei casi i link riportano ad e-commerce di vario genere, blog di cucina, iscrizioni a newsletter e notizie di cronaca e attualità.

 

💡 HIGHLIGHT: merita decisamente una menzione la sesta posizione, presidiata da un link a questa GIF su Tumblr che totalizza la bellezza di 41 milioni di visualizzatori!

 

Pagine più visualizzate

Nella Top 20 ritroviamo in prima posizione l’Unicef con 153 milioni di account raggiunti ed in seconda Kitchen Fun With My 3 Sons con 112 milioni di visualizzatori. Non è l’unica pagina di food blogging capace di raggiungere delle cifre considerevoli.

Alcune sono interamente dedicate alla cucina e ai consigli per la casa o sul bricolage, altre abbracciano il mondo degli animali e molte sono pagine motivazionali ricche di aforismi e citazioni.

Ma la maggior parte, non essendo focalizzate su una particolare tematica, sono pagine nate per la creazione e condivisione di contenuti di intrattenimento che riescono a raggiungere importanti numeri in termini di interazioni, oltre che visualizzazioni.

L’unica testata giornalistica presente è il Daily Mail: la pagina della famosa rivista, nei 3 mesi di raccolta dati, ha raggiunto più di 88 milioni di americani.

Le 20 Pagine che hanno raggiunto il maggior numero di utenti negli Stati Uniti totalizzano soltanto lo 0,8% di tutte le visualizzazioni registrate durante il periodo di rilevazione del Report, una frazione molto piccola ma in linea con i dati precedenti.

 

Post più visualizzati

Come visto in precedenza esistono diverse tipologie di contenuto che popolano il News Feed, ma con riguardo a questa particolare classifica in realtà è la parte testuale a farla da padrona.

È proprio il tipico stato con sfondo colorato di Facebook ad aggiudicarsi il premio di “formato più visualizzato”, con ben 13 posizioni su 20 occupate in classifica:

 

 

Quasi tutti hanno come fulcro principale la parte testuale, molto spesso una challenge dove si chiede di completare la frase, di dare un nome a qualcosa, di pensare all’ultimo avvenimento personale e ricontestualizzarlo.

Un altro esempio è un post del noto attore Joseph Gordon-Levitt con uno stato che ha totalizzato più di 43 milioni di viewer e che recita testualmente:

“Scrivi una storia triste… in 4 parole”.

Questo format risulta essere un vero leitmotiv sul social media, almeno per quanto riguarda gli Stati Uniti. Si cerca in tutti i modi di tirare l’utente dentro un flusso di comunicazione, di coinvolgere o di creare dibattito, in compagnia di tutti gli altri abitanti del social network, riguardo qualcosa di leggero e non necessariamente utile. E funziona alla grande!

 

Un’occasione per ripensare le nostre strategie social

Quando andiamo a misurare le prestazioni delle nostra comunicazione sui social, spesso la riflessione si focalizza sui dati relativi alle Interazioni.

Si tende cioè a misurare l’efficacia di un contenuto solo in base al numero di Mi Piace, Reazioni, Commenti, Condivisioni, cioè le conversioni che si spera di ottenere da un contenuto, sottovalutando l’importanza della Portata, ovvero il numero di persone che ha visualizzato almeno una volta quel contenuto.

La portata è un dato parimenti significativo, perché testimonia un avvenuto contatto tra il nostro brand e le persone, è un’impronta che lasciamo nella loro mente (non a caso le visualizzazioni vengono tradotte anche con impressions, in alternativa a views).

Inoltre, il fatto che l’utente non interagisca con il contenuto visualizzato non significa che non l’abbia in qualche modo fruito, che l’abbia disprezzato o che ne sia rimasto indifferente. 

Sotto questo punto di vista, il Widely Viewed Content Report ci offre un interessante spaccato sui tipi di contenuti capaci di intercettare un elevato numero di visualizzazioni e sui trend significativi che possiamo sfruttare per la nostra strategia su Facebook.

Certo, non avremo mai il quadro completo di come il social più grande al mondo funzioni nella sua interezza, ma il Report aggiunge elementi di ulteriore chiarezza e trasparenza che speriamo possano essere arricchiti nelle prossime uscite ed estese oltre i confini del territorio americano.

Qualunque siano i risvolti di questa evoluzione, noi saremo qui, pronti a raccontarvela!

 

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