Ecco come è nato e come si è diffuso il social network cinese

TikTok è indiscutibilmente il social media del momento. La piattaforma di condivisione di video brevi sta conquistando tutti grazie al suo modello di intrattenimento innovativo e coinvolgente. Ma TikTok è sempre stato un social di questo tipo o è nato con altri obiettivi?

Nelle prossime righe scoprirai quando è nato TikTok, come si è evoluto e quanti utenti è riuscito a conquistare in Italia e nel mondo.

 

Quando è uscito TikTok in Italia

 

Musical.ly, l’antenato di TikTok

Il fatto che in Italia si sia iniziato a sentir parlare di TikTok solamente negli ultimi anni non deve ingannare. Questo social network, infatti, seppure con un nome diverso, ha preso forma nell’ormai lontano 2014. In origine il social media del momento si chiamava Musical.ly e fu creato da Alex Zhu e Luyu Yang. L’obiettivo di questi due giovani amici cinesi era quello di dare vita a un social network educativo in cui gli utenti più giovani potessero caricare e vedere contenuti video brevi (dai 3 ai 5 minuti) in cui venivano diffusi insegnamenti su varie materie.

L’idea piacque ad alcuni investitori ma il progetto non decollò mai, ed è per questo che i due fondatori optarono per virare su un target sensibilmente più adulto, quello dei teenager. Nello stesso anno in cui fu lanciato, dunque, Musical.ly cambiò subito forma e diventò una piattaforma di condivisione di video molto particolare: gli utenti, infatti, avevano la possibilità di filmarsi durante l’esecuzione di balli con un sottofondo musicale. Con questa funzionalità, Musical.ly iniziò a conquistare i giovanissimi e a ottenere il successo sperato dai due creatori.

Pochi anni dopo, però, le loro strade si separarono da quella di Musical.ly. Scopriamo perché.

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Musical.ly diventa TikTok: la svolta arriva nel 2018

Nel 2017 il fenomeno “Musical.ly” convinse ByteDance, colosso informatico di proprietà di Zhang Yiming, ad acquistare la società che gestiva il social network per una cifra vicina ai 750 milioni di €. ByteDance, conscia dell’enorme potenziale di Musical.ly, decise di fondere questa piattaforma con quella di sua proprietà, TikTok, mantenendo il nome di quest’ultima (nota in Cina con il nome Douyin).

Questa mossa venne motivata dall’azienda con il proposito di far assumere al social una dimensione più internazionale, e nel giro di pochissimo tempo l’obiettivo fu raggiunto. TikTok infatti iniziò a diffondersi in Europa e in America arrivando a superare il miliardo di utenti attivi nel 2020. Attenzione, questa cifra non comprendeva gli utenti cinesi iscritti a Douyin, dunque il raggiungimento di un traguardo così importante in soli due anni dà un’idea più chiara della crescita considerevole della piattaforma cinese.

Allo stato attuale, gli utenti iscritti su TikTok in tutto il mondo sembrano essere circa 1,5 miliardi e le previsioni dicono che il numero sia destinato a salire, anche perché la fascia di età media degli iscritti (come è già accaduto per altri social media) sta aumentando. Se durante il primo boom a iscriversi su TikTok erano prevalentemente i ragazzini, ora anche gli under 30 iniziano a incuriosirsi per questo social.

Ora vediamo qual è il rapporto tra TikTok e gli utenti italiani.

 

Quanti utenti ha TikTok

 

Quando è uscito TikTok in Italia e quanti utenti ha adesso?

A oggi non hai ancora creato un account su TikTok? Niente di strano: magari fino a poco tempo fa non sapevi nemmeno della sua esistenza. Beh, se è così, però, non pensare di dare la colpa al suo arrivo tardivo in Italia. Tik Tok infatti ha iniziato a diffondersi gradualmente nel nostro Paese non appena è stato lanciato nella sua versione definitiva da ByteDance nel 2018 (in seguito alla fusione con Musical.ly per intenderci).

A partire da quell’anno, gli utenti italiani hanno iniziato ad avvicinarsi al nuovo social network e a incuriosirsi dimostrando un certo apprezzamento. La sterzata decisiva, però, si è vista tra il 2020 e il 2021, anni in cui il numero di utenti attivi è aumentato esponenzialmente consentendo così a TikTok di scalare le classifiche dei social più utilizzati e più in crescita.

Attualmente si stima che in Italia gli iscritti sul social cinese siano poco meno di 15 milioni.

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In conclusione

La storia di TikTok probabilmente non ha lo stesso fascino di quella di Facebook ma evidenzia una volta in più come da un’idea innovativa possa nascere una realtà in grado di insidiare i colossi del settore. La piattaforma made in China sta crescendo rapidamente e le sue funzionalità stanno conquistando non solo gli utenti privati ma anche le aziende, sempre più interessate a introdurla nelle proprie strategie di social media marketing.

Naturalmente, dover curarsi di un altro canale social implica un ulteriore dispendio di risorse e di tempo. Con gli strumenti giusti, però, è possibile gestire al meglio questo genere di attività. Con un social media manager tool intuitivo, infatti, è possibile creare e pianificare i post per i vari canali social da un’unica dashboard.

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