Perché è importante pianificare i contenuti sul tubo e come farlo

Gestire un canale YouTube o un qualsiasi account social senza una programmazione e senza una strategia è come partire per una spedizione in Groenlandia con i bermuda e le ciabattine da spiaggia. Se non definisci gli obiettivi e non crei una sorta di mappa che ti aiuti a raggiungerli rischi di spendere energie e risorse inutilmente. Fortunatamente esistono degli strumenti che, se utilizzati correttamente, ti possono aiutare a ottenere grandi risultati su YouTube.

In questo articolo scoprirai a cosa serve un piano editoriale, di quali fattori dovresti tenere conto nella creazione di un calendario editoriale e quali sono i momenti migliori per pubblicare sul tubo.

 

A che cosa serve un piano editoriale

 

A cosa serve il piano editoriale per YouTube

Attualmente, nel 2022, YouTube è il social media più utilizzato dagli italiani. Il richiamo dei video è così forte da far sì che questa piattaforma per la condivisione dei video abbia più presenze attive del social network più popolare del mondo, ossia Facebook. Sai cosa significa tutto ciò? Che essere presenti sul tubo e gestire il proprio canale in maniera professionale consente di raggiungere milioni di persone facendo leva su una tipologia di contenuto particolarmente stimolante e persuasiva.

Ma come si gestisce un canale YouTube in modo professionale? Beh, esistono tanti tasselli su cui costruire una strategia efficace per questa piattaforma, ma alla base di tutto c’è il piano editoriale. Aprire un canale su questo social media e pubblicare regolarmente dei contenuti interessanti consente di farsi conoscere, pubblicizzarsi e creare legami con i potenziali clienti. Affinché questi inizino a seguirti e attendano con ansia l’uscita del tuo nuovo video, però, è fondamentale avere le idee chiare.

Ecco, il piano editoriale è la definizione delle tue idee. Grazie a esso imposterai la tua linea tenendo conto del messaggio che intendi comunicare, del modo in cui lo farai e, soprattutto, di chi dovrà riceverlo. L’elaborazione di un piano editoriale per YouTube, dunque, richiede una fase di studio iniziale e continui aggiornamenti per definire i tuoi clienti target e uno stile coerente con il tuo modo di essere e con la tua filosofia aziendale.

Una volta elaborato, però, per raggiungere la destinazione finale ti servirà tracciare un percorso composto da varie tappe.

Leggi anche: Che cos’è un piano editoriale fluido e quando ha senso usarlo

 

Calendario editoriale su YouTube: in base a quali criteri va strutturato

Se il piano editoriale è un viaggio, il calendario editoriale è l’insieme delle tappe che dovrai percorrere per arrivare alla meta. Si tratta, dunque, di uno strumento al servizio di un’idea la cui redazione è molto importante per raggiungere gli obiettivi. Per capire quali siano i contenuti adatti al tuo canale, però, non basta affidarsi al piano editoriale e agire d’istinto. Là fuori, infatti, ci sono anche altre persone e aziende che fanno a spallate per conquistare clic, visualizzazioni e conversioni. Pertanto, se vuoi ritagliarti il tuo spazio, devi poter contare su alcune certezze.

Per prima cosa, trasforma il legame di YouTube con Google in un’arma al tuo servizio: avrai notato che, spesso e volentieri, quando fai una ricerca su Google tra i risultati compaiono anche i video. Dal momento che questo genere di contenuto è tra i più graditi dalle persone, posizionarsi in cima alla SERP per una determinata parola chiave ti dà un grandissimo vantaggio perché acquisirai traffico non solo dalla piattaforma ma dal motore di ricerca più potente di tutti.

Nella ricerca delle parole chiave su cui costruire i tuoi video tieni sempre conto del tuo target: le persone che vuoi raggiungere devono percepire in te un’autorità, qualcuno che nel suo campo trasmette un valore aggiunto. Individua uno o più topic attinenti al tuo settore e sviluppa i tuoi video intorno a essi. Così facendo potrai fornire agli utenti di YouTube interessati a ciò di cui ti occupi le risposte ai loro dubbi e una soluzione ai loro problemi.

Ricapitolando, dunque, per costruire un calendario editoriale efficace è basilare definire gli obiettivi, trovare una nicchia e capire cosa cercano gli utenti target in riferimento a essa.

 

Calendario editoriale YouTube

 

Quando programmare la pubblicazione dei tuoi video

Il calendario editoriale non serve esclusivamente per elencare i contenuti da creare ma anche per stabilire con quale cadenza verranno pubblicati. A seconda del numero di contenuti mensili che deciderai di condividere nel tuo canale deciderai quanti di essi verranno caricati ogni settimana e soprattutto quando.

Il momento della pubblicazione, infatti, è un fattore che può contribuire a generare engagement e dare il via a un processo che renda il tuo contenuto virale. In alcuni giorni e orari, infatti, il traffico su YouTube è maggiore rispetto ad altri. Di conseguenza, pubblicare i video tenendo conto dei picchi di coinvolgimento aumenta le probabilità che gli utenti attivi li visualizzino e interagiscano con commenti, like e condivisioni. A differenza di altri social, però, YouTube necessita di un po’ di tempo per indicizzare i contenuti; pertanto, in base all’orario in cui il tuo pubblico è più attivo (puoi accedere a queste informazioni dalla sezione Analytics), faresti bene a effettuare la pubblicazione qualche ora prima.

In generale, la fascia oraria in cui il traffico italiano di YouTube è maggiore è quella che va dalle 18 in poi, mentre i giorni più busy sembrano essere il giovedì e il venerdì. Tuttavia, ogni creatore di video dovrebbe valutare giorni e orari in base al proprio bacino d’utenza e non ai dati generali.

Leggi anche: Quando pubblicare su YouTube? I momenti migliori per pianificare i tuoi video

 

In conclusione

L’importanza del piano editoriale e del calendario editoriale è estrema per tutti i social media, non solo per YouTube. Se vuoi creare e programmare i tuoi contenuti nelle varie piattaforme incluse nella tua strategia di social media marketing in modo professionale, semplice e veloce devi sapere che esiste uno strumento che ti aiuterà tantissimo.

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