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Come usare Pinterest per vendere: i passaggi chiave da includere nella tua strategia
Speri di aumentare le vendite con Pinterest senza avere la minima idea di come funziona questo social media? Avrai le stesse probabilità di successo di Luca Giurato in una gara di scioglilingua. Come tutte le piattaforme social, Pinterest ha le sue particolarità e, per poterlo sfruttare a scopo di vendita, è necessario conoscerne gli aspetti principali.
In questo articolo ti spiegherò quali sono le basi per iniziare a utilizzare Pinterest per aumentare l’autorevolezza del tuo brand e le vendite.
Come avere l’account aziendale su Pinterest
Pinterest è un social network che si presta come pochi alla vendita e non è difficile capirne il motivo: infatti, non solo è basato principalmente sulle immagini, ma gran parte degli iscritti apre un account su questa piattaforma proprio per cercare idee e opzioni di acquisto. Insomma, abbiamo a che fare con un pubblico predisposto allo shopping; di conseguenza, Pinterest rappresenta una grande opportunità per aziende ed eCommerce di varie dimensioni.
Se vuoi iniziare a sfruttare Pinterest per promuovere la tua azienda, dovrai aprire un profilo business. Questa operazione può essere fatta direttamente al momento dell’iscrizione: ti basterà cercare la sezione dedicata all’apertura dell’account aziendale nel sito ufficiale di Pinterest e cliccare su “Crea account”. La procedura di iscrizione è semplice ma è bene che tu sappia che, per configurare il tuo account nel modo migliore, non ti basterà inserire il nome della tua azienda, una foto del profilo con il tuo marchio e una descrizione generica della tua attività.
È molto importante, infatti, curare la descrizione in ottica SEO, includendoci le parole chiave legate al tuo settore, e inserire in descrizione i link al tuo sito web, al tuo blog e agli altri social media aziendali. Se hai già un profilo su Pinterest, ti consiglio di convertirlo in account aziendale, dato che la piattaforma lo permette. Farlo è semplicissimo: dopo aver fatto il login, spostati nella sezione “Pinterest for Business” e clicca sul bottone rosso. A questo punto potrai modificare il tuo profilo e iniziare a mettere in atto la tua strategia di marketing.
Leggi anche: Guadagnare con Pinterest: breve guida pratica
Come funziona Pinterest per le aziende: questi, gli strumenti da usare
Ogni social network ha le sue particolarità. Pinterest, per come è strutturato, è paragonabile a un motore di ricerca; gli utenti, quando cercano qualcosa di loro interesse, sfruttano la funzione di ricerca, ed è questo il primo strumento di cui dovresti occuparti. Se vuoi che i tuoi Pin – ovvero i tuoi contenuti – guadagnino visibilità, dovrai mostrare immagini accattivanti e di alta qualità, ma dovrai anche ottimizzare il testo delle didascalie con le keyword più affini al tema trattato.
Per fare un esempio banale, se l’obiettivo del tuo Pin è promuovere l’ultimo modello di casco da sci in vendita sul tuo eCommerce, dovrai essere bravo a scrivere una descrizione che includa parole come “montagna”, “neve” e simili. Naturalmente, non dovrai agire d’istinto, ma basarti su dati certi. Se non disponi degli strumenti professionali giusti per curare questi aspetti, sappi che all’interno della piattaforma troverai professionisti certificati, i cosiddetti Pinterest partner.
Un altro strumento importante che dovresti sfruttare sono le Boards, ovvero le bacheche. Su Pinterest, infatti, puoi organizzare il tuo profilo in maniera ordinata suddividendolo in aree tematiche ben precise. In questo modo, gli utenti interessati a una tipologia di contenuti potranno visionare solo quelli, senza dover setacciare in un mare di Pin riguardanti svariati argomenti.
Qualsiasi attività su un account aziendale Pinterest è monitorabile grazie alla sezione Analytics; usare questo strumento è indispensabile per verificare l’andamento dei tuoi Pin, la crescita del tuo profilo, il livello di coinvolgimento degli utenti e tanto altro ancora. Ecco, a tal proposito, diamo un’occhiata alle best practice che potresti mettere in atto per portare avanti la tua attività su Pinterest al meglio.
3 regole importanti per sfruttare Pinterest nel business
Per prima cosa ci tengo a darti un consiglio: non limitarti a usare il profilo Pinterest solamente per auto-promuoverti. Ricorda che questa è pur sempre una piattaforma social, non Subito.it; pertanto, per catturare l’interesse delle persone e convincerle a seguirti, dovrai essere abile a mixare i contenuti promozionali con quelli informativi, magari le novità del tuo settore o gli eventi in programma. Parlando anche degli altri, e non solo della tua azienda, guadagnerai in autorevolezza.
Un altro aspetto molto importante per generare engagement è l’ottimizzazione. Lo so, te ne ho già parlato in precedenza ma vorrei che ti fosse chiaro quanto la selezione delle keyword giuste possa fare la differenza per la visibilità del tuo profilo e dei tuoi contenuti. Quindi, per qualsiasi contenuto tu stia pubblicando, trova le parole chiave adatte e ficcale dappertutto: nei titoli, nelle didascalie, negli hashtag.
Se il tuo obiettivo è vendere, dovresti sapere molto bene che la base per ottenerlo è il cliente. Non dimenticarlo neanche quando redigi il calendario editoriale per Pinterest. I contenuti che decidi di creare e pubblicare su questo social media devono aiutare le persone e andare incontro alle loro necessità, e Pinterest ti consente di farlo con i Rich Pin. Questi contenuti possono essere creati per fornire agli utenti informazioni dettagliate e possono essere impostati per:
- un prodotto;
- una ricetta;
- un articolo;
- una app.
E poi, naturalmente, ricordati di interagire con i tuoi follower e con gli altri profili che si occupano di attività simili alla tua. La costanza e l’interazione sono fattori cruciali su Pinterest come in tutti gli altri social network.
Leggi anche: Pinterest e pubblicità: come funziona e quanto costa
In conclusione
In questo articolo ho voluto darti alcune informazioni che, a mio avviso, potranno esserti molto utili se non hai mai usato Pinterest per il business ma vuoi iniziare a farlo. È chiaro che, per condurre al meglio la tua attività su questa piattaforma e ottenere un buon tasso di conversione è necessario seguire una strategia di marketing mirata per i social.
Per aumentare le probabilità di successo ti consiglio di non limitarti a una sola piattaforma, ma di pianificare i contenuti giusti per vari canali e usare un tool per la gestione dei social media. In questo modo potrai organizzare la creazione e la programmazione dei contenuti da un’unica dashboard intuitiva e ricca di funzionalità.
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