Ciò che differenzia maggiormente PostPickr dai tool concorrenti, è probabilmente il suo approccio editoriale e tipicamente content-oriented.

PostPickr è stato immaginato come un social content management system, un ambiente per gestire i contenuti in modo strutturato, ma attraverso un’architettura semplice ed intuitiva.

Usando una metafora, potremmo dire che PostPickr è il WordPress dei social media.

Funzionalità come le Rubriche ad esempio, prendono ispirazione proprio dalle classiche categorie dei blog, e permettono di salvare ed organizzare i contenuti in base ad argomenti, temi, format, tipologie, canali di destinazione, etc., con avanzate possibilità di editing, ricerca, archiviazione e riutilizzo.

>> Lettura consigliata: #AskPostPickr: cosa sono e come funzionano le Rubriche?

Grazie alla funzione di programmazione inoltre, le Rubriche si trasformano in code di pubblicazione, permettendo di distribuire automaticamente i contenuti in esse salvati, secondo la frequenza e l’intensità desiderata.

Questa modalità di schedulazione si ispira al funzionamento delle Queue, rese popolari da Buffer e poi adottate dalla maggior parte dei tool di social media publishing in circolazione.

Ci sono però delle importanti differenze concettuali tra i due metodi, utili da comprendere soprattutto per chi, provenendo dall’esperienza con altri tool, si approccia per la prima volta a PostPickr.

Rubriche Programmate e Queue: Similitudini e Differenze

Partiamo col dire che entrambe le modalità di schedulazione si basano sullo stesso principio di funzionamento:

  • al posto di programmare di volta in volta ogni singolo post, si impostano a monte fasce orarie e giorni della settimana in cui si vuole pubblicare;
  • a questa programmazione poi si associa una Queue, ovvero una coda di pubblicazione;
  • ogni nuovo post aggiunto alla coda verrà pubblicato automaticamente in base alla programmazione stabilita e agli altri contenuti eventualmente preesistenti.

Di norma, per ogni canale social viene automaticamente creata una Queue, che l’utente dovrà programmare per ciascuno dei canali disponibili. I contenuti creati selezionando più canali verranno automaticamente “splittati” in code diverse e pubblicati secondo la programmazione specifica di ciascun canale.

Le Rubriche di PostPickr invece non hanno questo vincolo. All’interno di una Rubrica possono convivere contenuti associati ad uno o a più canali social contemporaneamente, ed essi verranno pubblicati secondo la programmazione stabilita per quella Rubrica, indipendentemente dai canali social di destinazione.

Ciò permette di pianificare le pubblicazioni in base alla tipologia di contenuti, oltre che ai canali social sui quali verranno distribuiti: è il concetto alla base del Palinsesto Editoriale di PostPickr.

 

 

Programmare le Rubriche in Base ai Canali Social

Ovviamente, anche con PostPickr è possibile replicare il classico meccanismo delle Queue e pubblicare i contenuti con frequenze specifiche per ciascun canale social di destinazione.

È sufficiente infatti creare una Rubrica ad hoc per ciascuno dei canali social collegati al Progetto e successivamente, programmarla con la frequenza di pubblicazione desiderata.

A questo punto non resta che alimentare le Rubriche, utilizzando il Post Editor per creare nuovi contenuti o la sezione Fonti per importare contenuti già esistenti sul web.

A differenza delle Queue però, nel caso si voglia pubblicare lo stesso contenuto su diversi social network, si dovrà procedere manualmente a salvare ciascun post nella rispettiva Rubrica.

Anche in questo caso però, è possibile ricorrere alle funzioni avanzate di content management di PostPickr per velocizzare il lavoro e risparmiare tempo.

Supponiamo di voler pubblicare lo stesso contenuto su una pagina Facebook, su una pagina LinkedIn e su un account Twitter. Selezioniamo i tre canali nel Post Editor, componiamo il messaggio e salviamolo in una delle Rubriche ad essi associata, ad esempio quella della pagina Facebook:

 

 

Il contenuto, lasciato così com’è, verrebbe pubblicato contemporaneamente sui tre canali, ma secondo la programmazione della Rubrica “Facebook Page – PostPickr”:

 

 

Per separare i post in code di pubblicazione diverse, basterà accedere alle opzioni di ciascun post e cambiare la Rubrica di destinazione, in base al canale social:

 

 

Adesso, ciascun post verrà pubblicato secondo la programmazione della Rubrica associata a quel canale, esattamente come avviene per le Queue di Buffer, Hootsuite, etc.

PostPickr offre inoltre tutta una serie di vantaggi aggiuntivi e di opzioni avanzate:

  • tutti post pubblicati attraverso le Rubriche vengono automaticamente archiviati, e possono in qualsiasi momento essere rimessi in coda attraverso l’opzione Rimetti in Rubrica:

 

 

  • tutti i post salvati o archiviati nelle Rubriche possono essere duplicati e riutilizzati attraverso l’opzione Riusa:

 

 

  • attivando l’opzione Lascia il contenuto nella Rubrica in fase di programmazione, è possibile ripubblicare automaticamente e ciclicamente i contenuti:

 

 

  • le Rubriche programmate possono essere disattivate e riattivate singolarmente, per sospendere le pubblicazioni senza perdere le impostazioni di programmazione:

 

 

  • è possibile impostare una data di inizio e fine delle pubblicazioni per ciascuna Rubrica programmata, funzione utile in caso di gestione di promozioni stagionali o eventi ricorrenti:

 

 

E voi, come preferite organizzare le vostre code di pubblicazione? Per tipologia di canale, per tipologia di contenuti o per entrambe? Siamo curiosi di sentire la vostra nei commenti!

WordPress Video Lightbox