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Gli annunci sponsorizzati su LinkedIn sono un ottimo strumento per farti conoscere
Essere presenti su LinkedIn e non sfruttare il potenziale delle Ads è come avere a disposizione un attaccante come Cristiano Ronaldo e tenerlo in panchina per 85 minuti. Utilizzare gli annunci a pagamento può aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi e a perfezionare la tua strategia di social media marketing.
Tuttavia, se non conosci le particolarità di Linkedin Ads potresti crearti aspettative sbagliate e restare deluso. In questo articolo scoprirai per quali obiettivi potresti utilizzare le sponsorizzate su LinkedIn, quali sono i formati degli annunci e quanto costano.
Come farsi pubblicità su LinkedIn: per prima cosa stabilisci il tuo obiettivo
Nonostante LinkedIn sia un social media meno generalista rispetto a Facebook o Instagram, prima di lanciare una campagna pubblicitaria e investire risorse in un’attività più dispendiosa rispetto alla media degli altri canali social faresti bene a riflettere su due aspetti. Per prima cosa dovresti individuare qual è l’obiettivo che intendi raggiungere con la pubblicità in questo social network; in secondo luogo dovresti accertarti che LinkedIn sia il luogo giusto per ottenere quell’obiettivo, ovvero se il pubblico su cui vuoi fare presa si trova proprio qui.
È probabile che tu sappia che LinkedIn è un social incentrato sul mondo del lavoro ed è un punto di riferimento importante per aziende e professionisti. Di conseguenza, gli obiettivi al centro di una campagna di advertising al suo interno possono essere molteplici. Per comodità, vengono raggruppati in tre grandi categorie:
- l’interazione;
- l’awareness;
- le conversioni.
Tuttavia, per impostare una strategia di sponsorizzate efficace è importante entrare più nello specifico e individuare un obiettivo più dettagliato. Tra le sottocategorie di obiettivi raggiungibili con le Ads troviamo:
- la brand awareness, che punta a fornire informazioni su chi sei e cosa fai;
- l’engagement, ovvero la generazione di interazioni e l’incremento del tuo pubblico su LinkedIn;
- le visite al sito web;
- la lead generation, che ti consente di acquisire dati sui clienti target;
- la visione dei tuoi video;
- la ricerca di collaboratori e dipendenti.
La definizione degli obiettivi è un passaggio cruciale in una strategia di gestione dei social media perché consente di preparare un piano editoriale ad hoc e di redigere un calendario editoriale funzionale sia alle attività organiche sia a quelle a pagamento. Naturalmente, in relazione ai diversi obiettivi cambia anche il modo in cui una sponsorizzata deve essere mostrata agli utenti. Nel prossimo paragrafo scoprirai quali sono i formati disponibili per le LinkedIn Ads.
Leggi anche: LinkedIn e strategie di marketing: come sfruttare questa piattaforma per guadagnare clienti
Vuoi fare una campagna su LinkedIn? Scegli il formato giusto
Alla pari di altri social media popolari, anche LinkedIn offre la possibilità ai propri utenti business di impostare annunci di vari tipi. È ovvio, infatti, che in base all’obiettivo finale di una campagna pubblicitaria e ai clienti target coinvolti in essa alcuni formati siano più adatti a portare a casa un risultato rispetto ad altri.
I formati principali delle Ads su LinkedIn sono:
- gli annunci testuali;
- i messaggi sponsorizzati nella mail;
- gli annunci video;
- i contenuti sponsorizzati.
I primi sono dei classici annunci pubblicitari che vengono mostrati in alto o nella colonna di destra di alcune pagine LinkedIn, come le homepage, le pagine del profilo degli utenti target, i gruppi e i risultati di ricerca. L’anteprima di questi annunci è minimale e include un titolo, un breve testo e un’immagine in miniatura.
I messaggi sponsorizzati InMail vengono inviati alla posta elettronica degli utenti nel momento in cui questi sono attivi sulla piattaforma (LinkedIn sostiene che questo tipo di annunci generino più conversioni rispetto alle classiche mail). Gli annunci video e i contenuti sponsorizzati hanno un aspetto in comune: entrambi vengono mostrati nel feed degli utenti targetizzati. I primi, ovviamente, mostrano immagini in movimento e – esattamente come in altri social network – rispetto ai contenuti statici hanno una capacità maggiore di attirare l’attenzione delle persone.
Ma qual è il budget che potresti dover mettere sul piatto per ottenere buoni risultati su LinkedIn? Proviamo a farci un’idea.
Quanto costa la pubblicità su LinkedIn
In precedenza ti ho anticipato che un’attività di advertising su LinkedIn è più dispendiosa rispetto ad altri social network. Tuttavia vorrei chiarire che questa piattaforma offre comunque la possibilità di creare sponsorizzate “low cost”. È giusto che tu sappia, però, che con un budget limitato è molto difficile ottenere un buon ritorno sull’investimento.
I costi degli annunci LinkedIn sono influenzati da alcuni fattori che rendono le campagne di advertising su questo canale più adatte alle aziende e ai professionisti con un budget significativo a disposizione. Infatti, a incidere sull’esborso economico sono:
- il punteggio di rilevanza dell’annuncio;
- il Bid;
- il pubblico.
Il punteggio di rilevanza è dato dall’utilità che il tuo annuncio ha per gli altri utenti. Ad assegnare un buon punteggio sono il numero di click e interazioni che questo riesce a generare. Gli annunci con un buon punteggio vengono mostrati da LinkedIn a un numero maggiore di utenti, e questo comporta un notevole risparmio per il creatore della campagna.
Il Bid non è altro che un’asta intavolata su LinkedIn per aggiudicarsi uno spazio pubblicitario. Chi se la aggiudica va a pagare 0,01 dollari in più rispetto all’ultima offerta presentata da un competitor. Pertanto, se tu offri 2 dollari per click e nessuno dopo di te aumenta la posta, ti aggiudicherai l’asta e andrai a spendere 0,01 dollari in più rispetto all’offerta precedente alla tua (se era di 1,70 dollari, dunque, pagherai 1,71 dollari per click). Naturalmente, se il budget a disposizione è poco, è molto difficile aggiudicarsi queste aste.
In merito al pubblico, devi sapere che su LinkedIn è possibile targetizzare gli annunci in maniera molto efficace e accedere a un’altissima probabilità di conversione. Tuttavia, più alta è la domanda per le Ads da parte delle aziende, maggiore è il costo. Pertanto, se i tuoi clienti target fanno parte di un pubblico ambito dalla concorrenza i costi per le sponsorizzate sono molto alti.
Orientativamente, un budget in grado di generare un buon ROI (ritorno sull’investimento) va dai 60 € ai 150 € al giorno.
Leggi anche: LinkedIn per aziende: come funziona e quanto costa
In conclusione
Utilizzare le Ads di LinkedIn potrebbe essere un buon modo per aumentare i tuoi follower, farti conoscere e trovare le figure professionali più adatte alla tua azienda. Non sottovalutare però le potenzialità di una buona strategia organica. Per gestire al meglio le tue attività su LinkedIn e sugli altri social media da te utilizzati faresti bene a servirti di strumenti intuitivi che semplifichino e velocizzino la creazione e la condivisione dei post.
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