Indice degli Argomenti
Con tutta probabilità, quando pensi a LinkedIn ti viene in mente la grande utilità che questo social media ha per chi è alla ricerca di un impiego o di collaboratori e dipendenti. Effettivamente è innegabile che questo canale sia improntato al mondo del lavoro. Tuttavia, ultimamente molti imprenditori si stanno rendendo conto di quanto LinkedIn possa essere un ottimo strumento per il marketing.
In questo articolo scoprirai per quali ragioni dovresti implementare LinkedIn nella tua social media strategy, quali aspetti dovresti curare e in che modo dovresti comunicare con i tuoi follower.
Perché includere LinkedIn nelle tue strategie di marketing
I social media hanno rivoluzionato il modo di vivere delle persone e, di conseguenza, anche il modo in cui le aziende e i professionisti si interfacciano con loro. Da più di un decennio, ormai, chi fa business può contare su questi canali per fare marketing. Non solo: al giorno d’oggi è letteralmente impensabile escludere i social dalla propria strategia di marketing. La gente, infatti, trascorre molto tempo su questi canali per rilassarsi, svagarsi e informarsi.
Fino a qualche anno fa, tra i social media più utilizzati per la promozione e l’advertising non figurava LinkedIn, visto perlopiù come un canale utile per cercare lavoro. Eppure, per molte realtà lavorative questo social network rappresenta un ottimo strumento di marketing. Grazie a esso, infatti, è possibile far conoscere il proprio brand e la propria attività a un pubblico molto vasto (LinkedIn conta più di 15 milioni di utenti in Italia), sviluppare relazioni e avviare collaborazioni, oltre ad accrescere la brand awareness.
Inoltre, a differenza di quanto accade in altri social media come Instagram e Facebook, su LinkedIn le probabilità che un certo tipo di professionista o di azienda intercetti potenziali clienti target sono decisamente più alte. Ma ora vediamo in che modo è possibile fare marketing su questo social network.
Leggi anche: LinkedIn per aziende: come funziona e quanto costa
Come fare marketing su LinkedIn
Il primo passo da fare per sviluppare una buona strategia di marketing su LinkedIn è curare il proprio profilo aziendale. Questo, infatti, è il biglietto da visita dell’azienda o del professionista e, pertanto, deve comunicarne il valore ed essere strutturato in maniera impeccabile dal punto di vista tecnico. Gli step cruciali per avere un profilo curato sono l’inserimento di una descrizione chiara di ciò che si fa (ottimizzata per la SEO), la scelta di un’immagine di profilo e di un banner che comunichino in maniera diretta il settore di riferimento e la condivisione delle informazioni e dei contatti aziendali (sito web, blog, mail, altri canali social).
Su queste basi puoi costruire la tua strategia, in cui non dovrebbero mancare le company page. Queste non sono altre che delle pagine vetrina legate al profilo aziendale, delle vere e proprie estensioni che puoi usare per mettere in evidenza un prodotto o comunicare una promozione specifica. Per fare un esempio semplice, una company page di una casa automobilistica potrebbe essere una pagina specifica per un modello (come la Fiesta per la Ford o la Panda per la Fiat).
Un altro strumento utile ai fini di marketing sono i gruppi. Partecipare attivamente alle discussioni nei gruppi tematici affini al settore in cui operi o crearne uno tuo in cui condividi le tue conoscenze e le tue esperienze è un ottimo metodo per ottenere visibilità e farsi conoscere dai clienti target. In queste attività, però, è assolutamente da evitare l’autopromozione: le persone che si iscrivono ai gruppi sono alla ricerca di informazioni e di confronto, non di pubblicità.
Naturalmente, queste attività sono da considerarsi un supplemento ai post da pubblicare nel tuo profilo. Ma indipendentemente da dove li pubblichi, quali caratteristiche dovrebbero avere i tuoi contenuti per favorire il raggiungimento dei tuoi obiettivi di marketing? Scopriamolo nel prossimo paragrafo.
Come comunicare su LinkedIn
A differenza di altri social media, LinkedIn è utilizzato prevalentemente da persone qualificate nel loro settore. Pertanto, i contenuti che pubblicherai nel tuo feed o nei gruppi dovranno essere di qualità. Non che tale caratteristica sia una cosuccia da poco anche negli altri canali, ma su LinkedIn è opportuno prestare un’attenzione maggiore a essa.
Oltre a essere impeccabili dal punto di vista qualitativo, i tuoi contenuti dovrebbero essere originali e, se possibile, unici. In questo modo creerai quel valore aggiunto che contribuirà a farti conoscere dagli utenti e ad attribuirti autorevolezza e credibilità. Tuttavia, oltre ai contenuti creati da te o dal tuo team faresti bene a inserire nel tuo calendario editoriale anche notizie, studi di settore, case study e ricerche curate da terzi. Insomma, non trasformare LinkedIn in uno spazio riservato alle tue qualità e ai tuoi prodotti ma lascia che sia un luogo virtuale in cui le persone che condividono i tuoi stessi valori e che si interessano del tuo settore di operatività possano trovare contenuti interessanti e sempre aggiornati.
Allo stesso tempo, sii presente anche nei gruppi e nei profili che non gestisci tu. Commentare i post di una personalità rinomata nel tuo settore e interagire con altre figure impegnate nel tuo settore ti consentirà di comunicare le tue competenze non solo ai tuoi follower ma anche a persone che ancora non ti seguono. Ma ricorda: quando scrivi i contenuti destinati al traffico organico non assumere un tono eccessivamente markettaro; piuttosto punta alla condivisione di valore e informazioni. D’altronde, se vuoi dare alla tua comunicazione una connotazione più “pubblicitaria” puoi sempre ricorrere ai contenuti sponsorizzati. In una strategia di marketing completa ed efficace su LinkedIn c’è spazio per vari modelli comunicativi: sta a te scegliere quelli giusti in base ai vari obiettivi che intendi raggiungere.
Leggi anche: LinkedIn SEO: i trucchi per aumentare la tua visibilità
In conclusione
Inserire LinkedIn nella tua strategia di social media marketing potrebbe darti ottimi risultati in termini di conversioni e vendite. Naturalmente, alla base di tutto c’è una corretta gestione delle attività sul canale e la cura dei contenuti. Poiché queste attività richiedono tempo ed energie, ti sarà utile affidarti a una piattaforma per la gestione dei social media intuitiva e ricca di funzionalità.
Postpickr ha un’interfaccia utente intuitiva e include diverse integrazioni che ti consentiranno di creare e programmare i tuoi post per LinkedIn e gli altri social media più famosi. Inoltre, è sviluppato completamente in lingua italiana.
Inizia a usare il nostro social media manager tool gratis per 30 giorni!
